NEAPOLIS ROCK FESTIVAL: RECUPERO DI UN’AREA INDUSTRIALE ATTRAVERSO UN FESTIVAL MUSICALE
COMMITTENTE: Comune di Napoli
ANNO: 1997-1998-1999-2000
AREA PROGETTUALE: innovazione urbana
Neapolis Rock Festival è il primo esempio in Italia di evento musicale che unisce la potenzialità aggregativa di un happening giovanile al recupero ambientale di un’area industriale suggestiva, e allo stesso tempo critica, come l’Italsider a Bagnoli.
L’idea del Neapolis Rock Festival nasce nel ’95 e diventa realtà nel ’97, con la collaborazione del Comune di Napoli, della “Bagnoli S.p.A.” (società dell’IRI preposta alla dismissione dell’acciaieria Italsider), e grazie alla partecipazione determinante di sponsor privati.
Le idee forti sono due:
- Intendere da subito il Neapolis come una vera attività produttiva. Dà lavoro, ha un suo indotto, ha degli obiettivi.
- Accendere un potente riflettore sul futuro di una delle più grandi aree industriali dismesse del nostro Paese, situata in un luogo bellissimo e con grandi aspirazioni turistiche.
Un grande evento musicale reinterpreta per quattro anni un luogo carico di storia. Il festival scopre opportunità, propone soluzioni future e contribuisce a consolidare il nuovo indirizzo di sviluppo dell’area, compatibile con la volontà dell’amministrazione comunale di realizzare un “insediamento a bassa densità (…) in cui gli spazi aperti, attrezzati e non, prevalgano nettamente su quelli coperti da costruzioni”.